Il caldo e il sole
Con l'arrivo della primavera e l'avvicinarsi dell'estate, il sole inizia a farsi vedere e sentire sempre di più ed è utile prendere dei piccoli accorgimenti per godersi l'estate e il sole al meglio e senza danni.
Il sole ha un effetto benefico sull'umo e i raggi UV che sono emessi dal sole ci permettono di sintetizzare la vitamina D, fondamentale per lo sviluppo dello scheletro. A tal fine è necessaria una piccola quantità di raggi UV per sintetizzare una buona quantità di vitamina D. Il problema inizia a crearsi quando si prende troppo sole e c'è troppo caldo.
Un accorgimento fondamentale è quello di proteggersi dal sole con creme solari per evitare:
- Melanomi. Troppo sole può causare danni alla pelle: dalla maturazione dei melaociti a nevi oppure ala formazione di veri e propri tumori della pelle, i melanomi;
- Dermatiti allergiche. L'esposizione al sole può favorire delle reazioni allergiche della pelle molto fastidiose, che possono durare anche giorni se non opportunamente trattate.
Al fine di evitare questi problemi è utile scegliere un solare con alto fattore di protezione SPF (Solar Protection Factor) e assicurarsi che sulla confezione della crema solare ci sia il bollino certificante la protezione dai raggi UVA, che insieme agli UVB sono i più dannosi per la pelle.
In base al tono della propria pelle, un fattore di protezione SPF permette di proteggere per un certo periodo di tempo a contatto diretto con il sole. E' quindi importante scegliere il solare più adatto alle esigenze della propria pelle. Qui sotto è riportata una tabella che spiega quanto proteggono le varie creme in base al proprio tipo di pelle e al fattore SPF.
Quando mettete la crema non dimenticate alcune zone delicate come le labbra e le orecchie.
Oltre ai danni diretti da irradiamento, ci sono anche i pericoli del caldo, soprattutto per le fasce di persone maggiormente a rischio, come i bambini e gli anziani.
l caldo può provocare :
- crampi, dovuti a carenza di sodio provoca a sua volta da perdita di liquidi,
- edema, causato da vasodilatazione periferica prolungata con conseguente ristagno di sangue nelle estremità inferiori,
- lipotimia, con perdita di coscienza causata da un calo della pressione arteriosa, si risolve facendo sdraiare il paziente con le gambe sollevate rispetto al cuore;
- stress da calore, con malessere generale, disorientamento, nausea, debolezza, cefalea, tachicardia ed ipotensione; lo stress da calore può essere evitato portando la persona in luogo fresco, reitegrando i liquidi con bevande ricche di sali minerali e zuccherine. Se non trattato subito può portare al colpo di calore;
- colpo di calore quando la temperatura corporea arriva a 40°C e si presentano iperventilazione, edema polmonare, insufficienza renale, aritmia, fino ad arrivare allo shock con delirio e infine perdita di coscienza. Ovviamente è necessario chiamare subito un’ambulanza e intanto scoprire e ventilare il malato rinfrescandolo con acqua fresca.
Basta quindi seguire alcune semplici regole per affrontare al meglio la primavera e l'estate con la sua calura:
- Idratarsi molto bene e mangiare molta frutta, evitando bevande alcoliche e gassate.
- Ripararsi dal sole nelle ore più calde della giornata, soprattutto dalle 11 alle 17.
- Utilizzare ventilatori e condizionatori per rinfrescarsi, soprattutto nelle ore più calde della giornata.
- Prediligere un abbigliamento comodo e traspirante in modo da fare respirare la pelle.
- Proteggersi con le creme solari quando si è esposti ai raggi solari.
- In casi di persone ipertese o cardiopatiche, controllare la pressione arteriosa spesso.
Siete pronti per il caldo e per l'estate?
Archivio pillole di salute
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